mercoledì 16 dicembre 2009

.relative border.

Un senso, ancora più forte, di regione potenzialmente infinita se delimitata da confini totalmente astratti e relativi, che si identificano a mio avviso solo rispetto ad un orizzonte visivo.


Naturalmente il fatto di unire vari e distanti luoghi, significativi per varie e diverse persone, in un unico grande spazio, in un vissuto nel presente del passato, rimane una prova di ciò che potrebbe modificarsi continuamente; di uno spazio temporale, rappresentato da linee immaginarie e immaginate da esseri presenti, che rimangono nel passato tramandando al futuro una visione della propria esistenza in un dato luogo in un determinato tempo.


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